Molti freelance non puntano su questi siti, preferendo costruirsi un proprio mercato con strategie di comunicazione, SEOQuesta siglia sta per Search Engine Optimization (trad: Ottimizzazione per i Motori di Ricerca) Comprende... e personal branding che necessitano di differenti competenze, rispetto al web-design ed allo sviluppo.
Di seguito vediamo i modi per sfruttare i siti specifici per professionisti, i limiti e le potenzialità.
I siti per freelance, che cosa devi sapere prima di entrarci.
Questi siti offrono la possibilità a chi cerca una collaborazione, di pubblicare un annuncio gratuitamente, oppure di presentarsi adeguatamente come professionista ed aspettare di essere cliccato dai clienti che visitano il sito quotidianamente.
Attenzione ai i prezzi (molto) bassi della concorrenza.
Se volete fare di questi siti il vostro vero canale di vendita, ci sono dei rischi dovuti ai prezzi più economici della concorrenza.
A meno che non siate molto bravi nella comunicazione o comunque in grado di crearvi una reputazione che vi garantisca clienti fidelizzati e passaparola.
Impossibile, per un italiano che paga le tasse, eguagliare i prezzi di chi risiede in Paesi dove il costo della vita è sensibilmente inferiore ed il fisco più agevolato. Quindi la competizione con questa concorrenza non può svolgersi sul piano economico.
Il “sito WordPressQuesto CMS gratuito è nato nel 2003 ed in pochi anni è diventato la piattaforma... Leggi a 25 euro (o dollari)“, come gli interventi tecnici a 5 euro/ora che troviamo in alcuni siti internazionali, sono offerte dietro alle quali spesso c’è una strategia che riesce a portare il fatturato di quel professionista a numeri molto interessanti. Nel seguente post troverai tutti i dettagli su come agiscono i lavoratori autonomi che riescono a trarre i maggiori guadagni da questi siti.
5 passi per lavorare da freelance, contro la concorrenza a basso costo.
I piani free e Pro sui siti per Freelance
In modo diverso, ma questa regola vale generalmente per tutti i siti del settore: i professionisti che possono aspirare a rispondere agli annunci, spesso godono di un’iscrizione gratuita, ma solo per accedere a progetti (così vengono chiamate le offerte) di basso budget o hanno altre limitazioni.
Con i piani a pagamento, invece, i freelance possono accedere a tutte le offerte di collaborazione e godere di accrediti, recensioni e valutazioni.
4) TWAGO
Probabilmente il più famoso, fa incontrare chi cerca ed offre lavori in vari settori (gli annunci pubblicati da chi cerca professionisti, sono chiamati progetti):
- Web & Programmazione
- Design & Media
- Vendite e marketing
- Servizi alle imprese
- Traduzione
- Scrittura
Annunci di progetti WordPress su TWAGO.
+ altri 6 siti per FREELANCE:
Sempre grazie a Google, non sarà difficile trovare numerosi siti dove poter promuovere le proprie competenze o accedere alle offerte altrui. Ecco i più consultati – italiani ed internazionali:
Adesso troverai utile proseguire con:
Freelance: la Mappa per il Personal Branding e le Digital Relation